Da Pescobertino a Monte Capraro - Capracotta
L'inizio del percorso verso Pescobertino è segnalato in prossimità della sbarra sulla strada asfaltata, ad un paio di centinatio di metri dalla stazione di partenza della seggiovia. Si sale per un paio di tornanti nel bosco fino ad una nuova biforcazione. Prendere a destra in direzione A5. Il sentiero si muove dolcemente, senza particolari strappi, attraverso la faggeta di Pescobertino. Ad un certo punto si esce dal bosco e si prosegue lungo una pista erbosa e molto ampia, adatta a mezzi a motore. In questa zona di pascolo, mantenere a sinistra, il percorso non è segnalato. Poco dopo si giunge alle sorgenti di Pescobertino, posto ben noto ai locali per le loro scampagnate (effettivamente qui il panorama toglie il fiato...). Si prosegue con un sali e scendi molto piacecvole, tra pascolo e bosco, fin dove bisogna svoltare secco a sinistra, all'inizio della salita verso Monte Capraro in direzione Est. Noi abbiamo trovato una indicazione un pò malandata per Fonte dell'Orso, ma non assicuriamo la tenuta della stessa nel tempo. Però questo punto è dove il sentiero incontra una abetaia. Noterete sicuramente il passaggio di bosco. Guardandovi un pò intorno troverete i segnali CAI sugli alberi. Da qui si guadagna rapidamente quota verso la cima attraverso una faggeta stupenda. Alla Fonte dell'Orso proseguite sul sentiero a sinistra. Dopo un pò raggiungerete la pista di sci da discesa di Monte Capraro. Scendendo lungo il lato destro della pista cercate il segnale del sentiero A5 nel bosco. Vi condurrà sino alla cima. Noi abbiamo deciso di fermarci al punto panoramico denominato Belvedere, uno spuntone di roccia dal quale vi sembrerà di volare. Non proprio adatto per chi non è abituato al vuoto, ma sicuramente di forte impatto. D'inverno bisogna prestare la giusta attenzione ad eventuali costoni di neve. La cima di Monte Capraro è poco più in là a 5-10 minuti di cammino se vorrete raggiungerla. Si ritorna verso la pista di sci, sullo stesso sentiero, fino al rifugio. Il sentiero è proprio alle spalle del casone di legno e risale leggermente tra piccole doline ed inghiottitoi, fino all'inizio della ripida discesa che vi riporterà verso l'auto.