Da Prato Gentile a Monte Campo via Monte Ciglione
L'inizio di questo itinerario è facilmente raggiungibile in auto al primo parcheggio di Prato Gentile provenendo da Capracotta. Il sentiero, ben tracciato, inizia a salire in una abetaia molto caratteristica. Ci sono fiori d'alta quota, freschi e coloratissimi. Il tripudio della primavera. A dire il vero sembra di essere più in una ambientazione alpina. Dalla cima di Monte Ciglione si gode un bel panorama sul borgo di Capracotta. Superato il valico, si ridiscende il crinale entrando di nuovo nella foresta sul versante Nord di Monte Campo, seguendo una staccionata di legno recente. Si svolta a destra seguendo le indicazioni per Portella Ceca e Guado Spaccato. Sono i due punti di ritorno sulla cresta di
Monte Campo-Monte San Nicola. Il sentiero per Portella Ceca è più breve. Noi abbiamo deciso di andare oltre e proseguire per Guado Spaccato, perché assicura un punto di vista spettacolare sulla vallata di Agnone (dove consumare magari un gustoso panino). Da qui si ripercorre la cresta a ritroso in direzione Ovest. Ci sono un paio di inghiottitoi che denotano la presenza di grotte carsiche sotto i nostri scarponi (magari conducono all'
imbocco della grotta del Diavolo) e tante grosse fratture che interessano la scarpata rocciosa (il sentieo è sicuro, ma un pò di attenzione non guasta). A Portella Ceca decidiamo di mantenere il sentiero sulla destra per avere un pò il brivido delle balze di Monte Campo. Sembra devvero di camminare sospesi nel cielo! Il panorama è davvero unico. Questa direzione è sconsigliata di inverno, a causa dei costoni di neve e ghiaccio che possono formarsi insidiosi. Invece se vi trovate qui all'ora giusta, potreste godere di un tramonto indimenticabile. Provateci. Anche perché dalla croce sulla cima di Monte Campo alle macchine si impiega meno di un'ora lungo un comodo sentiero in discesa. Vi aspettiamo ad agnone per accompgnarvi lungo questo bellissimo itinerario!