Dal Tratturo al Fiume Trigno via chiesetta di Santa Lucia della Posta
Per raggiungere l'inizio del percorso si lascia la provinciale istonia subito dopo il pianoro di Staffoli, sulla sinistra, in direzione Pietrabbondante. La strada è in pieno tratturo (i cartelli sono ovunque), quindi ci muoviamo a 4 ruote laddove un tempo erano i pastori e le greggi a farla da padroni. Il sentiero ben visibile, una carrabile che si addentra in una zona di bosco recentemente tagliata (purtroppo, un pò eccessivamente a parer nostro). Il percorso si dipana in un comodo sali-scendi (è ideale per tutta la famiglia) e dopo una deviazione a sinistra scende verso la chiesetta di Santa Lucia alla Posta, che insieme ad alcuni ruderi in zona, testimonia come la zona fosse un tempo viva. La giornata è molto piacevole, siamo stati fortunati perché ci ha colto una bellissima e tranquilla nevicata che ha reso l'esperienza ancora più memorabile. Dopo la sosta alla chiesetta, decidiamo di continuare verso il fondo del vallone. L'atmosfera è davvero unica. E' incredibile come a poca distanza dai centri abitati ci si senta davvero immersi in una atmosfera così avventurosa. Sarà stata la neve che scendeva copiosa ed il ghiaccio che ancora resisteva sui massi nel fiume che i ragazzi si sono lasciati trasportare da racconti di Zanna Bianca e dei cercatori di oro del Klondike! Si torna in una nevicata sempre più fitta. Sogniamo di ritornare ciaspolando fino ad Agnone con le nostre lampade frontali...